Tutte le persone che vogliono essere sicura di passare un inverno al caldo, all’interno della propria abitazione, senza alcun tipo di disservizio devono provvedere (tra le altre cose) alla pulizia della canna fumaria a Roma.
Si tratta di un intervento importante che sarebbe meglio fare effettuare a tecnici specializzati, per essere sicuri che avvenga nella maniera più giusta, grazie alle mani di esperti del settore. È vero che tante persone cercando di pulire la canna fumaria da soli, ma il fai da te andrebbe relegato a situazioni che sono un po’ meno importanti e determinanti per il benessere e il comfort casalingo. La canna fumaria è quel dispositivo che serve a far uscire fuori dalla casa il fumo prodotto da alcuni prodotti che generano una combustione e che vengono collocati all’interno dell’edificio.

Questi residui di fumo di solito possono rimanere imprigionati all’interno della canna fumaria e ciò significa che essa non funzionerà come dovrebbe, cosa molto pericolosa dal momento che l’esistenza della canna fumaria è fondamentale per garantire un buon ricambio d’aria in una casa riscaldata. Quando ci si dimentica di pulire la canna fumaria si rischia di incappare in un incendio, ecco perché è un momento così importante ed ecco perché non bisogna sminuire la qualità della polizia. Alcune persone hanno deciso di riscaldare la propria abitazione con una stufa a legna o una stufa a pellet, ad esempio non tutti utilizzano una caldaia a gas ma le opzioni sono tantissime.
Il motivo per cui abbiamo citato questi due materiali e che creano molta più fuliggine, che essendo una sostanza costituita da catrame facilmente va ad appiccicarsi alle pareti della canna fumaria.
Il problema di una canna fumaria ostruita
Tutta questa fuliggine comincia ad accumularsi all’interno della canna fumaria e quello che accade è che comincia a assottigliare lo spazio necessario a far uscire il fumo che si produce generando un avere propria ostruzione col tempo.
Cosa succede in questi casi? Un grande rischio è dato da il fatto che il fumo non trovando spazio per uscire dalla canna fumaria, torna all’interno dell’ambiente dal quale cerchiamo di farlo fuoriuscire, ovvero di solito torna in casa, come prima conseguenza dando una sensazione di calore aumentata.
Quindi si genera un pericolo di incendio che può essere più o meno alto a seconda del tipo di abitazione che stiamo cercando di riscaldare e delle fonti di rischio. Naturalmente il problema si genera quando riscaldamento acceso, dunque durante i mesi invernali ed è per questo che la canna fumaria dovrebbe essere controllata e ripulita prima dell’inverno, ovvero prima dell’accensione di queste stufe. Comunque questo è applicabile anche a tutti i possessori di un impianto di riscaldamento che funziona con una caldaia, semplicemente quando si vanno a bruciare legna o pellet, la pulizia della canna fumaria dovrebbe essere molto più frequente, anche tre o quattro volte nel corso di una stagione. Questo dipende molto dal senso di responsabilità del proprietario di casa, che deve essere consapevole dei rischi che si corre a trascurare questo aspetto.