Quando parliamo della possibilità di decidere di ristrutturare casa con agevolazioni fiscali Milano,parliamo intanto di un argomento molto delicato che coinvolge molte persone che vorrebbero sfruttare questi bonus e incentivi finalmente per dare una svolta a casa loro che magari è una casa ormai troppo vecchia e con gli impianti che vanno rifatti e soprattutto può essere una casa con troppa muffa e umidità e quindi che a livello strutturale in poche parole casca un po’ a pezzi.
Quindi se ci mettiamo nei panni di quelle persone che magari hanno fatto tanti sacrifici per comprare quella casa dopo anni di affitto o che comunque l’hanno ereditato dai genitori e quindi c’è un legame affettivo molto profondo a un certo punto sono costretti volenti o nolenti a trovare queste imprese nel settore che si occupano di ristrutturazione edilizia e pensare a un cambiamento profondo potendo appunto usufruire di queste agevolazioni di cui parliamo

E per iniziare a parlare di questi bonus possiamo pensare che ancora è in ballo il bonus ristrutturazione che potrebbe durare fino al 31 dicembre 2024 che comunque rappresenta un incentivo per quelle persone che appunto fanno questi tipi di lavoro per edifici ad uso abitativo.
Tecnicamente parliamo di una detrazione del 50% sull’irpef fino ad un massimo di 96 mila euro di spesa per tutti quegli interventi che possono riguardare anche una manutenzione ordinaria o straordinaria,ma che devono avere come obiettivo una sorta di riqualificazione edilizia se così la vogliamo chiamare tecnicamente.
Praticamente la persona e la famiglia in questione recupereranno questi soldi con 10 quote annuali di pari importo che loro praticamente risparmieranno dalle tasse e quindi diciamo che è un qualcosa che riprenderanno piano piano
In ogni caso è un tipo di bonus che è a disposizione del proprietario o anche dell’inquilino e del comodatario o anche di imprenditori individuali solo per immobili che non rientrano tra quelli strumentali così come soci di cooperative divise o anche indivise o soci di società semplici e questa già rappresenta un’informazione molto importante per capire se ci rientriamo meno
Bisogna farsi guidare dal proprio commercialista per non fare errori nella richiesta di incentivi fiscali per la ristrutturazione edilizia
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte comunque è sempre utile andare a farsi orientare dal proprio commercialista che per esempio ci darà alcuni dettagli come il fatto che anche un familiare convivente in certe condizioni o un coniuge separato o un convivente more uxorio può ricevere questo tipo di detrazioni.
Per esempio un commercialista ci dirà anche quali sono gli interventi che rientrano in questa fattispecie e possiamo pensare al ripristino di un immobile danneggiato dopo un evento calamitoso o un intervento che serve ad eliminare delle barriere architettoniche che riguardano comunque ascensori e montacarichi
O ancora più importante potrebbe riguardare un intervento collegato alla bonifica dall’amianto che sempre nel nostro Paese e ancora oggi un tema realmente molto scottante e molto delicato come tutti possiamo immaginare in poche parole