Smaltimento eternit e amianto TorinoSmaltimento eternit e amianto Torino

Si sente spesso parlare di amianto e a volte si pensa di conoscere bene l’argomento, anche se in realtà è bene approfondirlo per avere la certezza di operare nella maniera corretta se abbiamo a che fare in prima persona con dell’eternit, ad esempio.

L’amianto è un materiale che è stato usato in maniera quasi spropositata nell’arco di quasi tutto il ‘900.

L’eternit è un mix tra cemento e amianto, dunque una sorta di variante dell’amianto che prende il nome dall’azienda che produceva questo materiale particolarmente ricercato in ambito edile.

Smaltimento eternit e amianto Torino
Smaltimento eternit e amianto Torino

A parte nelle pareti, nei tetti, nelle coperture dei capannoni, nelle piastrelle, nelle grondaie, l’amianto è possibile che fosse inserito anche in manufatti. Fino a quando, poche decine di anni fa, si sono avute le prime testimonianze del fatto che questo materiale potesse diventare tossico, portando persino alla morte le persone che avevano un contatto ravvicinato con le sue fibre. L’amianto è un materiale molto resistente, per cui spesso potrebbe essere intorno a noi in stato integro.

L’integrità non comporta dei rischi particolari, perché la tossicità si sviluppa inalando le fibre che rilascia nell’aria solo in stato di degradazione. In pratica, quando l’amianto si sfalda, queste fibre si espandono nell’aria e vengono respirate molto facilmente. Quando giungono ai polmoni diventa un problema molto grave, perché non escono più.

Dal momento che sin troppe costruzioni contenevano eternit, ciò che è stato fatto e emanare delle normative sullo smaltimento eternit e amianto Torino di modo che non venga disperso nell’ambiente.

La legge non impone opere di demolizione e costruzione, però le incentiva tramite dei bonus fiscali destinati agli imprenditori che magari hanno dei capannoni o delle strutture da bonificare.

Se però hai a che fare con dell’amianto che si sta sfaldando è tuo interesse contattare una ditta specializzata che si occupa di ritiro e rimozione di questo materiale.

In caso non lo dovessi riconoscere (soprattutto quando si tratta di eternit è difficile perché è mischiato il cemento), puoi richiedere un sopralluogo da un professionista e avvalerti della sua esperienza per una consulenza.

Solamente del personale formato ha a disposizione le conoscenze e le strategie collaudate per operare e rimettere in sicurezza il luogo dove era presente l’amianto friabile. Se per i rifiuti da riciclare lo Stato ha imparato ad essere severo e a vigilare su tutto il percorso di recupero e riciclo dei materiali, nel caso dei rifiuti tossici e pericolosi si dimostra ancora più severo. Naturalmente non si tratta più di una questione individuale ma di salute pubblica.

Tanto è vero che quando l’amianto è friabile, la persona che ne è in possesso deve fare una dovuta segnalazione all’azienda sanitaria locale della sua città. La questione è diventata anche europea, dato che l’Europa richiede una bonifica totale dell’amianto da portare a termine entro il 2028. Tutti questi protocolli sono fondamentali data la gravità delle situazioni che possono svilupparsi a contatto con eternit in fase di disfacimento. Ma la cosa importante è che non dovrai affrontare questo processo da solo ma puoi incaricare un’azienda di fiducia.